

Preoccupazione che deriva da un semplice fatto. Noi, tra gli altri punti, le abbiamo chiesto di conoscere la toponomastica aggiornata con l'elenco aggiornato delle strade consortili, comunali e provinciali.
Lei, dall'alto del suo "scranno" rispondendo quasi piccato ci ricorda quelli che sono i nostri "compiti istituzionali" e per restare nel tema dell'interrogazione, ci risponde che alla data attuale non esiste alcun elenco fornitoci dal Comune rispetto alle competenze viarie.
Ebbene Presidente, senza volere mancare di rispetto alla sua intelligenza, ci permetta di auspicare che la risposta a noi dataci e da lei firmata, non sia altro che l'elaborazione svolta da altra persona e da lei solo sottoscritta.
Perchè se così non fosse, sarebbe preoccupante comprendere come in una comunicazione risponda in un modo ed in un'altra e sempre sua comunicazione, scrive in modo contrario rispetto alla precedente.
Comprendiamo che oramai la situazione che sembra degenerata nel nostro Comune, rende difficile mantenere un minimo di coerenza, ma come si usa dire vi è un limite a tutto.
Egregio Presidente ci accingiamo a spiegarle, con parole povere, queste incongruenze.
Lei nella risposta inviataci il 19.02.2010 con prot. n. 34 scrive testualmente: "al momento attuale confermiamo che in atti del Consorzio è stato rinvenuto l'elenco delle strade consortili che risale al 1962, e che il Consorzio nella persona del sottoscritto si è premurato già di avere dal Comune l'elenco di quelle provinciali e comunali in modo da conoscere per differenza quelle consortili"; poi subito dopo aggiunge: "non appena le casse del Consorzio lo consentiranno verrà proposto il lavoro di censimento di tutte le strade .....".
Ma Egregio Presidente, nella convocazione fattaci per il CdA del 29.01.2010 e consegnatoci il 20.01.2010 (quindi precedentemente alla sua risposta alla nostra interrogazione) al punto 3) esiste: nota del Comune 17895/09 con la quale comunica l'elenco delle strade comunali e provinciali nel territorio di competenza, conseguenti decisioni.
Ci faccia capire!
Ma se il Comune ha fornito l'elenco delle strade, perchè asserisce nella sua ultima risposta che l'elenco delle strade consortili risale al 1962?
E perchè se il Comune ha fornito questo elenco, vuole fare (appena le casse lo permetteranno) un nuovo censimento delle strade?
Presidente ma questo elenco esiste o no?
Ma in special modo non ci è ben chiaro un altro "passo" della sua nota:"..che a termini di Statuto coloro che hanno dimostrato lo loro totale estraneità al Consorzio, perchè le proprietà sono servite e confinano esclusivamente con strade comunali o provinciali, sono stati cancellati dagli archivi consortili". Quindi di conseguenza (e questo lo pensiamo noi) chi è stato anticipatamente ben informato ha potuto cancellare la sua posizione negli elenchi degli utenti, dimostrando di non usufruire delle strade consortili. Chi invece, pur possedendo una proprietà nelle medesime strade non è stato informato, non ha potuto regolarizzare la sua posizione e quindi ha continuato a pagare il contributo per chissà quanti anni, pur non avendo alcun obbligo con il consorzio stesso. DUE PESI E DUE MISURE QUINDI. VERO PRESIDENTE?
A cosa serve procedere ad un nuovo censimento delle strade quando agli atti vi sono già precedenti che ne hanno permesso la cancellazione dalla lista degli utenti? CI SPIEGHI QUESTO!
Ci spieghi, nella piena trasparenza, in che posizione contributiva si trova l'Università Agraria!
Questi saranno i prossimi nostri suggerimenti che tratteremo in sede consigliare con l'ausilio preliminare delle Autorità competenti.